"Il premio "Cultura e TV" rivolge la sua attenzione al mezzo che, più di ogni altro,
é divenuto ormai insostituibile strumento di comunicazione: la televisione. Attenzione anche
verso tutti coloro che nell'uso del mezzo televisivo abbiano saputo diffondere la cultura italiana unitamente ad un uso attento e
corretto della nostra lingua. Siano trasmissioni di intrattenimento o di informazione, rubriche economiche o sportive, si può
operare culturalmente: è questo il criterio al quale si ispira il comitato per l'assegnazione del Premio nella selezione e nella
scelta dei nomi dei vincitori."
Ezio Zefferi
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Nel 1989 Ezio Zefferi suggerisce la realizzazione di un appuntamento annuale dedicato all'attività più
importante di quel mondo che lo ha visto protagonista per tanti anni: il giornalismo televisivo. Nello stesso anno
Giuseppe Chibbaro ed Augusto Ardizzone realizzano la prima edizione del Premio Cultura e TV.
Il Premio offre l'occasione al pubblico di conoscere più da vicino gli autori delle trasmissioni,
dei servizi televisivi, dei documentari già mandati in onda dalle emittenti, pubbliche o private, e di sentire dalla loro viva
voce il perché di certe scelte, il significato di certe immagini ed anche qualche piccola curiosità che sempre si
cela dietro ogni lavoro.
Dal 1999 al 2001 al Premio Cultura e TV é stato affiancato il "Premio Marrazzo". Istituito in memoria del
compianto Giò Marrazzo, il premio é destinato a giovani giornalisti sia della carta
stampata sia dell'informazione televisiva che si sono particolarmente distinti per il loro impegno professionale.
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